21. gennaio 2022
Dopo il Radiocarbonio e il DNA, sono arrivati i primi risultati sugli Isotopi degli scheletri di Santo Stefano. Analisi finanziate da una persona che vuole bene a Isola e che ha già aiutato in altri casi la cultura del nostro paese. Sembra un post esoterico, segreto, ma per adesso occorre un minimo di riservatezza: a primavera speriamo di fare nuove conferenze con il Prof. Paolo De Vingo, l'antropologa Dott.sa Alessandra Cinti, il genetista Prof. Vincenzo Agostini e l'archeologo Dott. G.B....

17. ottobre 2021
Anselmo Rivara fu Lorenzo (1889 - 1943), professore con studio a Genova aveva sposato la signora Pia Venturi ed ebbero due figli: Alfredo, oculista, e Lorenza (Renza). Anselmo morì a causa di un incidente avvenuto nella sua cascina in Pian nel quale si fratturò malamente una gamba che gli portò delle complicazioni gravi. Si era fatto costruire da poco la villa sulla Via Dritta dove passava l'estate e parte dell'autunno. In precedenza aveva probabilmente edificato la villa sopra Via Zuncri...

20. febbraio 2021
Il Vobbia, come tutto il territorio isolese, è un libro di Storia. Partendo dalla foce nello Scrivia, vediamo dapprima le spalle e la pila del ponte medievale tra Cantone e Pian (foto). Incontriamo poi il mulino della Ciappa punto d'incontro nei secoli passati tra produzione ed esazione di tasse sul macinato. Proprio di fronte c'è il palazzo Spinola Rivara del secolo XVI dove forse esisteva già una torre o un fortilizio. Quindi ci sono le gallerie scavate dal Genio Militare nell'ultima...

05. agosto 2019
Davanti alla chiesa di Santo Stefano erano seduti alcuni uomini avvolti nei mantelli di lana pesante. Jacobis de Priarolo diede inizio alla riunione e chiese a Obertus Buculellus: “Sei sempre deciso a spostarti di là dal torrente?”. “Sì” rispose Obertus e nella voce non vi era rimpianto, ma determinazione. “Capiamo la tua ansia, ma sei in tempo a pensarci ancora qualche giorno” accennò Benedictus de Piano. “No. Devo andare al più presto. Ho ottenuto il consenso dal Dominus per...
06. ottobre 2017
Per tramandare l’opera dell’uomo spesso ci si rivolge ai grandi monumenti, alle splendide sculture, alle gesta memorabili: noi, e come noi tanti altri, preferiamo rivolgerci alle cose di tutti i giorni, a quella che è esperienza di tutti, all’essenza del vivere semplicemente in un paese lavorando con onestà e contribuendo senza schiamazzi od egocentrismo al suo sviluppo. Abbiamo così pubblicato le Tradizioni Religiose, abbiamo esplorato il mare senza fine dei dolori causati dalle...

05. ottobre 2017
Ernesto cominciava a sollecitarmi poco dopo la fiera di S. Michele: “Dai tiriamo fuori la slitta! Finisce che nevica e non è ancora pronta”. Aveva un pezzo di sciolina vecchio di trent’anni ma la sua slitta non era fatta in casa, era elegante e slanciata. Le giornate si accorciavano e le nuvole passavano sempre più piano poi la neve iniziava a cadere quando erano ferme del tutto e insieme a lei arrivava il silenzio. Se succedeva di notte me ne accorgevo perché l’unico suono al...

04. ottobre 2017
Per gli isolesi "Santuario" è sinonimo di Tuscia. Siamo affezionati ad Alpe ma è una cappelletta, ci incute rispetto San Michele che è la parrocchiale figuriamoci se avessimo una basilica od una cattedrale. Non pensiamo di sbagliare quindi affermando che Tuscia è il luogo di culto più vicino sentimentalmente agli isolesi...

01. ottobre 2017
Soprattutto nelle prime sere d’estate, la Piazza del Municipio e la strada vecchia diventavano teatro di tanti giochi. La Casa Littoria , enorme scheletro incompiuto di calcare e mattoni, era il rifugio non solo dei gatti, ma delle nostre scorribande giovanili. Subito dopo la novena della Madonna, quando le lampadine non erano ancora accese e un tardivo sole illuminava e faceva risaltare la Cagnola, "Castelletto bruscia" monopolizzava grandi e meno grandi. A seconda dei partecipanti (non...
29. settembre 2017
I ricordi dell'Asilo sono diversi da quelli delle Elementari perché gli episodi compaiono nella memoria meno nitidi e se la Maestra ha un volto la Suora è indefinita. Riaffiorano però gli odori del refettorio e quei banchi molto bassi, il formaggio degli aiuti americani ed il cestino in vimini per la merenda: dentro i biscotti si scioglievano in un abbraccio con le banane del Monopolio di Stato mentre il Cremifrutto lo trovavamo solo una volta alla settimana. La Suora ci aspettava ogni...
29. settembre 2017
A volte osserviamo uno scalino, a volte camminiamo su un solaio, ma mai ci chiediamo come è nato quel materiale che lo compone, che lo rende duro come la pietra. Con Punni di Alpe invece, se ti sedevi sulla panca con le spalle al muro di casa sua, in una serata estiva quando si guardavano le stelle e iniziavano i ceti, non potevi non chiedergli ad un certo punto: “Ma è vero che secondo te la calce di una volta era migliore del cemento di oggi?”. Tutti sapevano in paese di questa sua...

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